Quando si parla di giochi per bambini autistici, non si intende solo passatempo e divertimento. Il gioco può diventare uno strumento potente per comunicare, crescere, apprendere e socializzare.
Tra le attività più efficaci in questo ambito ci sono quelle legate ai mattoncini da costruzione, che uniscono creatività e struttura, libertà e regole, gioco libero e obiettivi condivisi.

Mattoncini da costruzione: tra i migliori giochi per bambini autistici

I mattoncini sono un mezzo straordinario per supportare i bambini nello spettro autistico, in particolare quando usati in contesti guidati o semi-strutturati.
Non si tratta solo di assemblare pezzi, ma di costruire competenze. I benefici si estendono a diversi ambiti:

Perché funzionano?

Perché i mattoncini parlano il linguaggio dell’autismo: sono oggetti prevedibili, strutturati, manipolabili con le mani.
Offrono un confine rassicurante e al tempo stesso stimolano la creatività. Inoltre, possono essere usati sia individualmente che in gruppo, adattandosi al livello di comfort e alle esigenze del bambino.

Nei percorsi terapeutici più evoluti, i mattoncini non sono utilizzati in modo casuale. I bambini non costruiscono da soli, ma lavorano in coppia o in piccoli gruppi, ciascuno con un ruolo specifico:

Questa dinamica richiede e stimola l’uso del linguaggio, la comprensione sociale, la coordinazione tra pari e la risoluzione dei conflitti. Anche bambini non verbali possono partecipare, comunicando con gesti, sguardi e strategie non convenzionali.

Chi può guidare queste attività?

Le attività con i mattoncini sono ancora più efficaci se guidate da figure qualificate: psicologi, educatori, terapisti occupazionali o professionisti con esperienza nell’ambito del neurosviluppo e della comunicazione sociale. È importante che la selezione dei partecipanti venga fatta con attenzione, evitando gruppi troppo eterogenei che potrebbero generare frustrazione. In generale, un gruppo ben equilibrato è composto da 6 bambini con due adulti di riferimento.

Un programma riconosciuto anche a livello internazionale

Un esempio concreto di efficacia è il progetto Brick-by-Brick, nato dal lavoro della fondazione Play Included in collaborazione con il mondo clinico ed educativo. Questo approccio ha ottenuto risultati importanti nel migliorare le abilità sociali, la flessibilità cognitiva e la partecipazione dei bambini con autismo a contesti di gruppo.

Come sottolinea anche il portale Progetto Autismo per Tutti, i giochi strutturati (come quelli con i mattoncini) sono particolarmente indicati anche per bambini non verbali, perché favoriscono la comunicazione gestuale e simbolica, oltre ad aumentare l’engagement e la durata dell’attenzione.

Giochi per bambini autistici: non solo terapia, ma anche gioia

Sebbene l’aspetto terapeutico sia centrale, non bisogna dimenticare il piacere del gioco.
I mattoncini danno la possibilità al bambino di creare, distruggere, riprovare, innovare. La libertà di esplorare, anche solo per incastrare due pezzi, può regalare una sensazione di padronanza e controllo che tanti bambini nello spettro cercano.

E per i genitori? Questi giochi offrono anche un’occasione di condivisione familiare: costruire insieme significa osservare, dialogare, festeggiare piccoli successi. Una torre costruita insieme può diventare un ponte emotivo, una storia da raccontare, un momento di connessione autentica.

Mattoncini per costruire il proprio futuro

I mattoncini da costruzione non sono solo un gioco: sono strumenti inclusivi, flessibili, educativi e terapeutici.
Tra i migliori giochi per bambini autistici, si distinguono per la loro capacità di unire apprendimento e divertimento, logica e immaginazione, struttura e libertà.

Che sia in casa, in terapia o in un club dedicato, costruire è un gesto semplice che può generare grandi trasformazioni.